Pezzi di macchinari, copywriting, terminologia, bar e altre amenità 

La giornata del traduttore non è mai e poi mai monotona. Perché ne siamo così certi?

Ogni giorno il traduttore affronta molte sfide, si vede quotidianamente di fronte a molte scelte, talvolta difficili, per quanto riguarda la terminologia da adottare o lo stile da utilizzare, ma non solo! Cambia anche la location dove lavoriamo come si può vedere nell'immagine sopra!

Spesso le giornate sono scandite da termini ostici, la creazione di glossari settoriali e l'elaborazione di guide di stile per ogni cliente e ambito di specializzazione. 
A volte abbiamo un testo breve e a primo acchito semplicissimo da tradurre. Poi non appena iniziamo a tradurlo, ci rendiamo conto che si tratta di un testo dal contenuto marketing, pieno di giochi di parole, espressioni idiomatiche, riferimenti culturali e altri aspetti che vanno localizzati. Il lavoro di transcreation poi richiede un alto livello di creatività e questo è tutt'altro che facile.

Poi abbiamo il lavoro di marketing, la ricerca di clienti, il rapporto con quelli con cui collaboriamo già da anni. Avere e mantenere una presenza online di qualità.

Il traduttore deve, altresì, gestire la sua contabilità, le scadenze e le questioni fiscali, che, ahimè, spesso sono spinose!

Come equilibrare tutte queste attività?

Alcuni esperti suggeriscono che dovremmo dedicare almeno il 20% del nostro tempo utile come freelance in attività di marketing e azioni volte a trovare nuovi clienti.  

L'immagine in evidenza rappresenta un pezzo delle mie giornate! Per il lavoro di marketing, creazione di contenuto e le azioni promozione delle miei attività spesso scelgo di cambiare di scenario, questo mi rilassa e mi permette di riflettere davanti a un buon caffé  ☕️☕️ su nuove idee e iniziative!